Il Liceo Porta si è sempre contraddistinto per il forte impegno nella partecipazione a progetti Erasmus+, favorendo l’innovazione didattica, lo scambio culturale e il miglioramento delle competenze del personale docente e degli studenti.
Nell’ambito del progetto 2017-1-IT02-KA101-035815, l’istituto ha promosso 12 mobilità per docenti e una mobilità per il DSGA, privilegiando il job shadowing rispetto ai corsi. Le destinazioni sono state Spagna, Ungheria, Irlanda, Slovacchia e Finlandia.
Il report finale e la disseminazione hanno evidenziato significativi arricchimenti:
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- Strategie didattiche: learning by doing, learning to learn, cooperative learning, didattica problem-based, didattica per competenze, metodologia IBSE (Inquiry Based Science Education), metodologia CLIL e democratic thinking.
- Strumenti didattici: stampante 3D e software per la didattica inclusiva.
Tra le esperienze più significative, spiccano quella finlandese, che ha mostrato un’attenzione profonda al benessere degli studenti e alla condivisione degli obiettivi educativi con la comunità, e il corso a Malaga “E-learning, internazionalizzazione CLIL e inclusione,” che ha permesso di valorizzare i “gifted and talented students.”
Inoltre, il job shadowing del DSGA in Ungheria ha portato alla scoperta di un sistema gestionale scolastico innovativo, con modalità amministrative interessanti da adattare al contesto italiano.
Ogni mobilità è stata condivisa con presentazioni e dibattiti costruttivi, offrendo nuovi spunti didattici per arricchire e innovare la programmazione scolastica. Pur riconoscendo che non tutte le pratiche osservate all’estero siano trasferibili al sistema italiano, ogni esperienza ha contribuito a stimolare entusiasmo e un approccio costruttivo nelle classi.
Come affermato da una docente: “Quando torni, non sei più lo stesso insegnante di prima; affronti gli stessi argomenti, ma lo fai in modo diverso.”